Cefeo

La costellazione del Cefeo possiede numerose stelle sufficientemente luminose disposte a formare una figura facilmente identificabile e, sebbene non contenga nebulose o ammassi stellari particolarmente spettacolari, abbonda di stelle doppie e variabili, compresa la celebre d (delta), prototipo delle variabili cefeidi e usata come campione di luminosità per calcolare la distanza degli oggetti celesti.
Le fluttuazioni della quantità di luce emessa da questa stella furono scoperte nel 1784 dall’astronomo inglese dilettante John Goodricke, un sordomuto morto nel 1786 a soli 21 anni.